martedì 27 dicembre 2016

Secondo incontro a Pontassieve (FI)


Giovedi 22 Dicembre, abbiamo tenuto il secondo incontro con i ragazzi del progetto Pimp My Europe. Ci siamo disposti a cerchio e abbiamo cominciato con un esercizio per tirare fuori la voce e per riscaldarci un po'.

Dopo abbiamo camminato per la stanza. Quando uno di noi pronunciava un'affermazione, se eravamo d'accordo dovevamo metterci accanto a lui, se in disaccordo lontani, se così così a metà strada, è stato un primo modo per confrontarci e per tirare fuori le nostre idee.




Dopo la pausa abbiamo fatto un gioco dove ognuno di noi ragazzi aveva un ruolo in una assemblea cittadina che doveva decidere l'approvazione di una centrale idroelettrica; abbiamo discusso per circa un'ora.
Alla fine ci siamo rimessi in cerchio e abbiamo tirato le somme di ciò che era successo e di cosa avevamo fatto e imparato durante la mattinata.




È stata una mattinata inusuale, che ci ha fatto sentire partecipi, in alcuni momenti istruttiva e in altri divertente
4° A ITT - Pontassieve

giovedì 15 dicembre 2016

1° Incontro a Pontassieve (FI) - Istituto Ernesto Balducci





Sabato 26 novembre, abbiamo fatto il primo incontro del progetto Pimp my Europe, all'Istituto Superiore Statale Ernesto Balducci. 

A differenza di una normale lezione abbiamo iniziato con un riscaldamento per mente e corpo alquanto insolito, ma stimolante. Una volta "caldi" ci siamo visti un filmato sui diritti umani per poi andare ad elencare quali di questi diritti si esercitano nella vita quotidiana.
Fino a qui tutto nella norma. 

Prima della pausa ci hanno fatto fare un'attività per prendere confidenza con la stanza, dove dovevamo metterci in fila in base alle loro richieste (ancora non abbiamo capito il perchè!). Una volta finita la pausa, ci hanno fatto fare una sorta di gioco di ruolo, per farci capire che i diritti umani non sono poi goduti allo stesso modo da tutti. L'incontro è terminato con un video che ci ha portato a riflettere su quanto, appunto, i diritti umani non siano uguali per tutti e come attivarsi come singoli individui. È stata un esperienza interessante e alternativa.

4° A ITT

venerdì 25 novembre 2016

PIMP MY EUROPE STARTS!


Assistiamo negli ultimi anni ad una grave crisi valoriale legata alla percezione dell'Unione Europea da parte dei suoi stessi cittadini. Riesce difficile ancora credere all'idea di Unione Europea creata dai padri fondatori: un' Unione di Stati diversi, accomunati però dai valori della solidarietà, della democrazia e del rispetto dei diritti umani.
Ugualmente l'idea stessa di cittadinanza, legata al sistema democratico, sta perdendo il suo principio fondamentale: quello della partecipazione, la partecipazione volontaria del cittadino allo sviluppo della propria comunità, attraverso diverse forme e azioni, tra le quali il volontariato, l'associazionismo, la partecipazione alla vita democratica del proprio paese.


Pimp My Europe - Ripensare la cittadinanza europea è un percorso di formazione, informazione e autoformazione sull'educazione alla cittadinanza e alla partecipazione, ai diritti umani, alla lotta all’odio e all’intolleranza, attraverso il volontariato e l’educazione non formale, rivolto a giovani dai 16 ai 18 anni con l’obiettivo di conoscere in modo più approfondito le Istituzioni Europee, riconoscersi nel concetto di cittadino dell’Unione Europea, valorizzando l'educazione ai diritti umani e la partecipazione attiva dei giovani attraverso il dialogo strutturato tra giovani e decisori politici.

Il progetto è stato finanziato dal programma Erasmus+ Giovani - Azione Chiave 3 - Dialogo tra giovani e decisori politici.



L'aps Risorsa Europa di Latina, la Coop. Sociale Meta di Roma, l' Associazione Esplora di Itri (LT) e il Centro di Creazione e Cultura di Firenze sono partner del progetto Pimp My Europe - ripensare la cittadinanza europa.

I partner lavoreranno con le scuole del territorio e con giovani che frequentano i centri di aggregazione locali. Dopo un percorso di formazione e riflessione su tre concetti chiave quali i diritti umani, la democrazia e la cittadinanza europea, 40 giovani si incontreranno a Roma per elaborare insieme la proposta per un'Europa più inclusiva e solidale. Idee, riflessioni e azioni che saranno discusse in una conferenza con decisori politici locali, nazionali ed europei. Al termine della conferenza i gruppi partecipanti saranno impegnati nell'elaborare una campagna di sensibilizzazione sulla tematica della solidarietà e della cittadinanza attiva dei giovani europei con la creazione di un prodotto finale sotto forma di video e fumetto.